| Prevenzione dell’infezione crociata in Odontoiatria: recenti acquisizioni della ricerca scientifica e tecnologica | ||||||||||||||
| Purtroppo
  dobbiamo pensare che mentre il limite massimo di un’acqua potabile in entrata
  in un riunito non dovrebbe superare generalmente le 100 unità formanti
  colonie per millilitro, dal riunito possono anche uscire un milione di unità
  formanti colonie per millilitro, valori ben distanti dalle 200 (ora 500)
  unità formanti colonie indicate dall’ADA (America Dental Association) come
  limite massimo accettabile dell’acqua in uscita da un riunito. | 
                        
                   
  continua…. | 
| In sintesi gli agenti delle più diffuse
  infezioni crociate in ambito odontoiatrico sono virus che causano infezioni
  croniche come HCV, HBV, HGV quindi virus epatitici,  virus HIV, oppure dei virus presenti
  occasionalmente nel cavo orale come l’Erpes Virus , l’Epstein Barr, il
  Citomegalovirus o virus respiratori ed anche batteri patogeni come lo
  Streptococco gruppo A beta emolitico, Pneumococchi, Meningococchi o Micobatteri.
  Dalla rete idrica possono giungere al riunito e quindi al paziente agenti
  come Legionelle,  Pseudomaonas ed
  altri. | 
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